venerdì 23 ottobre 2009

E' olio extravergine italiano? Controlla bene!

Dato che siamo in pieno periodo di raccolta delle olive cerchiamo di fare un pò di chiarezza sull'argomento. Un olio extravergine di oliva di qualità deve essere prima di tutto fatto con olive coltivate e frante all'interno dei nostri confini, controllate quindi con cura l'etichetta che deve riportare queste informazioni. Vi devono essere riportate e specificate le diverse specie di olive spremute, la zona di coltivazione e di frangitura. Il prezzo non deve essere inferiore ahimè ai 10 euro al litro.
Possiamo testarne la qualità anche verificando che:
-sia ottenuto tramite spremitura a freddo e con procedimento meccanico

-abbia una bassa acidità

- la bottiglia sia scura e sia stata protetta dalla luce (avvolgendola nella carta argentata)

lunedì 19 ottobre 2009

Evviva l'amicizia

Circa due lunedi fa sulla prima pagina del Corriere della Sera ho letto l'inserto di Francesco Alberoni cosi intitolato " L'amicizia è fiducia e calma l'amore una rischiosa fatica".

Leggendolo mi sono venuti in mente dei volti ed infatti questo articolo lo voglio dedicare proprio ai miei amici ma quelli veri, come si dice con la "A" maiusciola.



" Come è bello incontrare un amico quando sei solo, quando sei angosciato, quando devi prendere una decisione. Già vederlo mentre ti viene incontro sorridente ti rasserena. Non ci saranno grandi effusioni, solo un abbraccio lieve, ma l'anima è spalancata.

Con lui potrai essere sincero, dire tutto quello che vuoi, senza timori, senza pudori, sapendo che ti capisce, che sta dalla tua parte e che, se ti serve qualcosa, lo capirà da solo. Il tuo amico non ti farà domande che non gratisci, non dirà nulla che ti possa infastidire. Potrai parlare o stare zitto, fermarti o andartene subito. Anche se siete rimasti lontani molto tempo, non ti subisserà di domande per sapere dove sei stato e cosa hai fatto. Nell'amicizia il tempo è come se non esistesse, quando vi incontrate è come se riprendeste il filo della conversazione interrotta, anche dopo vent'anni. Parlerai di ciò che ti sta a cuore e lui ti ascolterà. Non dovrai fare nessuno sforzo. L'amicizia è prima di tutto distensione, riposo.

Che differenza, con l'amore, con la passione amorosa! Gli innamorati sono affascinati e ossessionati dal passato dell'altro e, anche dopo una separazione breve, vogliono sapere tutto ciò che ha fatto, ha pensato. E parlano continuamente di se stessi. Si interrogano sul mistero che fonde le loro persone in un'entità nuova. L'amicizia, invece, ci aiuta ad essere noi stessi, ci differenzia. Con l'amico parliamo solo del nostro passato di individui, del nostro futuro di individui, non della nostra amicizia.

L'amicizia è un dato, non un problema. E' così già a cinque anni : l'amico del cuore è quello di cui ti fidi, a cui riveli i tuoi segreti, sicuro che non ti tradirà.

L'amore invece è sempre rischio, il bambino o la bambino che ti piace può dirti di no, cambiare opinione, rifiutarti. I bambini e gli adolescenti spesso sono gelosi, perchè l'amico è un compagno della loro vita quotidiana. Gli adulti invece no. Lo sono gli innamorati perchè vogliono essere amati in modo esclusivo e soffrono quando sono separati perchè hanno assoluto bisogno del contatto col corpo amato. Mentre il tuo amico ha la sua vita, i suoi amori, altri amici che magari nemmeno conosci. Perciò può partire quando vuole, andare dove vuole, con chi vuole e restare lontano senza che tu ne soffra. L'importante è che ti ricordi, ti voglia bene, e ti apra la braccia quando lo chiami. L'amicizia è affetto, è amore, ma dell'amore ha solo la componente morale, spirituale".


Concludo questo post affermando che mi trovo d'accordo con l'autore dell'articolo e auspico che possa far riflettere gli eventuali lettori sul valore e l'importanza dell'amicizia......e come dice un vecchio detto " CHI TROVA UN AMICO TROVA UN TESORO ;-) "

sabato 17 ottobre 2009

Buone Abitudini in pratica

Eccoci qui, dopo qualche buon consiglio sull'uso di aglio e burro è arrivato il momento di passare alla pratica abbinandoli in una ricetta a degli ottimi funghi!!!

Gli ingredienti non sono molti (come nelle migliori preparazioni), funghi porcini secchi (controllate la provenienza e non tirchieggiate sulla qualità), burro, aglio, sale marino integrale, pepe nero, vino bianco (buono mi raccomando, sfatiamo la leggenda che per cucinare vada bene anche vino scadente), ma passiamo all'assemblaggio.

Fate rinvenire i funghi in acqua tiepida per alcuni minuti, nel frattempo, in una padella bassa e antiaderente, sciogliete una bella noce di burro (per circa 100 g. di funghi) a cui aggiungerete l' aglio tritato finemente. Fate soffriggere delicatamente, per qualche secondo, il tempo di scolare i funghi, strizzarli ben bene e tagliuzzarli se vi sembrano troppo grossi.

Aggiungete al soffrittino i funghi e spadellate ben bene, sfumate con del buon vino bianco (il nostro Amico e Sommelier di fiducia Giuseppe ci consiglia del Muller Thurgau ;-), e alzate un po' la fiamma in modo che l'alcool contenuto nel vino evapori; salate e pepate a vostro gusto. I nostri funghi sono pronti, ottimi per accompagnare ad esempio una polenta fumante.

Ho preferito non dilungarmi sulla quantità degli ingredienti, poichè appartengo alla corrente di pensiero secondo cui in cucina (tranne che per la pasticceria) non ci siano ricette fisse da seguire alla lettera ma ingredienti di qualità da dosare con tanta passione e gusto personale.
Naturalmente accompagniamo la nostra cena con il Muller Thurgau usato in precedenza.
Buon appetito!

venerdì 16 ottobre 2009

Coccolatevi!!!

Brr quanto freddo in questi giorni, tutti ci stiamo domandando dove sia finita l'estate e se è davvero giunta l'ora di fare il cambio degli armadi. Ho cercato nella memoria un buon motivo per gioire dell'arrivo dell'autunno...e l'ho trovato. Coccolarsi con un bel bagno caldo. Cosa c'è di meglio di un bel bagno caldo dopo una giornata da brivido. Ecco i nostri consigli: l'acqua deve essere a temperatura corporea o appena più calda (37-38°), scioglietevi una manciata di sale marino integrale grosso e qualche goccia di essenza di camomilla romana. L'effetto tonificante e distensivo è assicurato. Buon bagno a tutti.

mercoledì 14 ottobre 2009

I benefici dell'aglio

No, non stiamo parlando di tenere lontani vampiri o lamentosi...ma degli svariati vantaggi che apporta inserirlo nel nostro regime alimentare.
Regolarizzare la nostra pressione sanguigna dilatando vene ed arterie, aiutarci nella disinfezione del sangue, prevenire malattie cardiovascolari e molteplici patologie virali o da raffreddamento sono solo alcuni di loro.
Ci aiuta infatti a fluidificare il sangue, ad abbassare la febbre, funge da vermifugo per i parassiti intestinali ed è utile nella prevenzione del cancro allo stomaco.
Insomma l'aglio è uno dei tanti miracoli della natura!
In ultimo ma non meno importante, l'aglio è un alimento che si conserva molto a lungo e al pari dello yougurt e della frutta secca è un alimento "vivo", infatti se lasciato in frigo o in dispensa, dopo qualche tempo lo ritroveremo germogliato e non decomposto come tanti altri cibi conservati.

Quindi sulla prossima bruschetta metteteci tranquillamente una bella quantità di aglio e lasciate che i prossimi spaghetti siano ben conditi con aglio, olio e peperoncino...unico neo di questo preziosissimo ingrediente è che il suo utilizzo non passa inosservato o meglio 'infiutato', quindi mi raccomando...o tutti o nessuno ;o) .

martedì 13 ottobre 2009

Il buon Burro non è un nemico

Ricco di vitamina A e sali minerali, il burro è un alimento sano e nutriente con un apporto calorico inferiore a quello degli olii. Poichè contiene un elevato tasso di colesterolo è consigliato non abbondare con le quantità, ma una leggera spalmata sul pane a colazione o è in grado di fornire le energie necessarie ad affrontare gli impegni della giornata. Ottimo anche per insaporire le nostre verdure o per dei dolci golosi.
Ricordate di non usarlo per le fritture in quanto le alte temperature ne alterano la composizione chimica e lo rendono poco digeribile.

Soffermiamoci un attimo sull' importanza dell'acquisto di un burro di qualità. I due principali metodi per fare il burro sono quello della 'centrifugazione" e quello dell' 'affioramento'.

Entrambe queste lavorazioni servono a separare la crema di latte dal latte.
Il metodo della centrifugazione viene usato dai produttori di burro e garantisce un'alta qualità del prodotto.
Al contrario il metodo dell' affioramento viene usato dai produttori di formaggi (in particolare Grana Padano e Parmigiano), in quanto trattasi di un passaggio obbligato nella lavorazione dei suddetti formaggi. Purtroppo durante questo procedimento (utile al formaggio e non al burro) si utilizzano temperature molto elevate e per tempi molto lunghi che pregiudicano la qualità del burro.

La maggior parte dei burri di produzione italiana sono ottenuti con il metodo dell'affioramento, stiamo quindi attenti e prendiamo la Buona Abitudine di scegliere un burro ottenuto per centrifugazione.

In pratica il burro italiano è ottenuto dagli "scarti" dei processi di lavorazione atti a produrre formaggi, mentre chi utilizza il primo metodo è un reale produttore di burro che parte dal latte per produrre un prodotto di alta qualità.


lunedì 12 ottobre 2009

Svestiamoci dai nostri ruoli

Qualche mese fa abbiamo comprato uno di quei giochi che ti permette di trasformare per qualche ora la tua casa in un Karaoke. Un semplice gioco ci ha permesso di trascorrere ieri, in compagnia dei nostri Amici, una spensierata serata in cui abbiamo sperimentato la magnifica sensazione di tornare bambini per qualche ora, di lasciarsi andare, di non giudicare e di non sentirsi giudicati, di ridere, ballare e cantare a squarciagola.
Ogni giorno passiamo molte ore rinchiusi nei nostri ruoli quotidiani, ricordiamoci quindi di regalarci appena possiamo la buone abitudine di svestirci di quel ruolo e di tornare noi stessi, magari cantando con gli amici o in qualche altro modo che poi vorrete raccontarci.
L' importante è ritrovare ogni tanto il nostro lato B ;-)