Ogni volta che andiamo a fare la spesa al supermercato ci soffermiamo curiosi ad osservare i banchi della frutta e della verdura...la domanda che ci poniamo è sempre la stessa: chissà da dove provengono quei peperoni, quelle mele, quelle pesche o pere così perfetti così tutti uguali, tanto da sembrare di plastica, verniciati e lucidati.
Luca da bambino ha avuto la fortuna di poter coltivare l'orto insieme alla nonna e mi assicura che in natura ogni frutto di qualsiasi specie è diverso dall'altro e che molti di loro possono essere addirittura bruttini a vedersi...mi assicura però che il motto "brutto ma buono" non è mai stato così vero. Brutto è infatti sinonimo di un frutto di qualità, non trattato con pesticidi o con integratori chimici.
Insomma se una mela è un po' ammaccata significa che a crescerla ci ha pensato solo madre natura, magari sarà più piccola e più brutta di quelle belle melone che si vedono nei supermercati, ma tanto più buona!!!
Per chi non ha la fortuna di potersi coltivare il proprio orto, ci sono tantissime cascine o fattorie appena fuori dalle nostre città che vendono i loro prodotti di stagione direttamente al pubblico. Provate e credeteci una volta presa questa buona abitudine non tornerete più indietro.
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